È venuto a mancare Alfredo Viganò: urbanista, politico e appassionato della storia di Monza.
Aveva 79 anni.
E’ stato sindaco di Muggiò per due legislature, assessore all’Urbanistica di Monza dal 2002 al 2007 e consigliere comunale dal 2007 al 2012. Da assessore firmò il piano di governo del territorio con la Giunta Faglia. Fu il primo PGT della Lombardia che ottenne tra l’altro una menzione speciale alla sesta edizione del Premio Europeo per la pianificazione urbana e regionale nel 2006 a Siviglia.
E’ stato uomo e professionista importante per la città di Monza avendo avuto grande passione oltre che per la politica per la cultura e la storia della città.
È morto nel pomeriggio di venerdì 25 ottobre.
Nato a Milano si trasferì a Monza giovanissimo.
Laureato in architettura, è stato docente all’ Università di Milano e nostro caro collega quale componente dell’Istituto nazionale di urbanistica.
Lavorò assiduamente nel Collettivo di Architettura, lo studio degli architetti dell’allora PCI, collocato all’ultimo piano del palazzo dell’Unità, in viale Fulvio Testi, nel quale svolgeva un ruolo di assoluto rilievo ed ha contribuito alla crescita, culturale e politica, di molti colleghi che a quella scuola si sono formati.
Recentemente, nella sua amata Monza, ricopriva il ruolo di presidente della Commissione Paesaggio e membro attivo di diverse associazioni culturali.
La passione per la sua città lo aveva portato a collezionare per una vita cartoline postali per mezzo delle quali raccontava lo sviluppo urbanistico e culturale della città di Monza. Questo lavoro ha trovato giusta e meritata collocazione nella pubblicazione di due libri: “Cari saluti da Monza” nel 2015 e “Monza: ancora tanti saluti” del 2017, pubblicati entrambi dall’associazione culturale Novaluna.